Il Benessere ai tempi del Coronavirus

Stiamo vivendo in questi giorni un momento di grande tensione a causa del Coronavirus.

L’impatto più importante sulla psiche degli Italiani a seguito delle restrizioni è senz’altro quello dell’isolamento poiché non siamo più abituati a stare con noi stessi. Sia che si viva da soli sia che si stia in famiglia l’incontro con la solitudine rischia di metterci in crisi profonda.

Una delle reazioni più tipiche in questi casi di grande ansia è sperimentare paura, emozione primaria, fondamentale per la nostra difesa e sopravvivenza, ma se non riusciamo a gestirla percependo il Coronavirus come un pericoloso e inarrestabile predatore, rischiamo di attuare comportamenti impulsivi, frenetici e irrazionali che rischiano di essere controproducenti. 

Per promuovere dunque un benessere psicologico in queste giornate in cui si deve restare in casa è bene mettere in pratica una serie di comportamenti.

Una prima regola è quella di impegnare la mente su azioni pratiche, dal giardinaggio, al disegno ma anche il racconto di fiabe ai bambini, la scrittura e la lettura.

Non dobbiamo dimenticare che la maniera migliore di gestire l’ansia è proprio quella di “fare”, di usare le mani, di organizzare operativamente. Più stiamo sulla dimensione del pensiero e più l’ansia aumenta, soprattutto se la alimentiamo di pensieri negativi, di limitazione, di mancanza. Mettendoci in moto invece percepiamo subito un beneficio psicologico dettato dal fatto che stiamo “prendendo per le corna” questo tempo e non viceversa.

In effetti questo momento di ritiro fisico non necessariamente deve corrispondere anche ad un ritiro mentale, anzi.

Da un certo punto di vista, dopo un primo momento di giustificabile spaesamento e riorganizzazione, dettato dal fatto che circostanze esterne hanno fatto variare le nostre abitudini, se riusciamo ad adattarci velocemente e a riprogrammare in maniera efficace il nostro tempo, ci potremmo facilmente accorgere di quanto possa essere ricco di potenzialità rigeneratrici questo periodo.

L’importante è, come raccomando spesso ai miei pazienti ansiosi, ORGANIZZARSI.

Pensate ad esempio a prepararvi fisicamente all’estate, ritagliatevi ogni mattina 20 minuti per ascoltarvi una buona musica e fare qualche esercizio di tonificazione; programmatevi pranzo e cena con piatti semplici e leggeri (solitamente non avete questo tempo e spesso non pensate davvero a mangiare ciò che vi fa bene) inoltre il panico da virus stimola nel cervello uno stato di stress che si diffonde a tutto l’organismo, che accumula cortisolo,  l’ormone che abbassa le difese immunitarie e che stimola la secrezione di insulina e quindi anche la fame: se non prendete per le redini questo aspetto rischiate di ingrassare notevolmente.

Mantenete attiva la mente leggendo ed incuriosendovi alle cose che potete fare, ad esempio se in casa ci sono bambini cercate di imparare da loro che sono maestri dell’anima: essi fanno domande ma poi si rimettono a giocare.

Occupatevi della casa e di tutte le cose che solitamente non avete tempo di accomodare o sistemare.

Il consiglio è quello di non seguire tutto il giorno i bollettini sul coronavirus, bensì di darvi degli obiettivi concreti a breve/medio termine. Fa bene alla mente anche l’immaginazione; il sogno di un viaggio, pensare a progetti futuri. 

Prendetevi qualche momento all’aria aperta, da soli: il verde e il sole hanno una notevole azione antidepressiva.

Un consiglio per noi donne che ritengo di notevole importanza per il nostro benessere psicologico è quello di non smettere di esprimere la propria femminilità anche se dobbiamo restare a casa. Dunque truccarsi, provare vestiti, occuparci della cura del nostro corpo, in modo, che le aree del cervello della femminilità, siano attive. Se le donne smettono di cercare la loro bellezza, si deprimono.

Usate i social per stare vicini ai propri cari e non usateli per lamentarvi, perché i lamenti indeboliscono la psiche e fortificano i pensieri negativi ed il senso di impotenza.

Un ultimo suggerimento, dedicato in particolare ai miei pazienti: vivete questo inverno non come inutile; ricordate che ogni stagione come ogni momento che viviamo di apparente stasi in realtà sottende invisibilmente un grosso cambiamento e la futura esplosione di nuove risorse. Così come all’inverno segue la primavera e l’estate anche a questo momento di “rallentamento” seguirà un’esplosione di gemme e frutti: abbiate cura di voi stessi e della vostra interiorità.

Io sono qui nel mio studio a vostra disposizione, ed in questo periodo anche mettendomi a disposizione con dispositivi per la videocomunicazione, per fare in modo che il percorso di crescita personale non si fermi mai.

Dott.ssa Giulia Pizzardo Psicologo Psicoterapeuta a Rovigo

Iscritta all’Ordine degli Psicologi del Veneto, Albo A, n. 8617 come Psicologa Psicoterapeuta.

Giulia Pizzardo – Psicologa Psicoterapeuta ad indirizzo analitico specialista in Ipnosi Ericksoniana.